“Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo”. È questo il lei motiv di questa prima domenica di Quaresima. Convertirci e credere nel Vangelo! Ma che significato hanno queste parole oggi, in un tempo come il nostro? La parola convertirsi sembra riportarci indietro nel tempo, non è un vocabolo usato spesso nel nostro tempo. Forse perché abbiamo paura di metterci in discussione, di guardare a ciò che ci circonda chiedendoci se sono realtà evangeliche o meno? La quaresima ci sfida a riprendere in mano la nostra vita e le nostre scelte. Ci chiede di metterci in un atteggiamento di disponibilità per poter essere pronti ad effettuare i “cambiamenti/conversioni” necessarie alla nostra esistenza. Ma in base a che cosa dobbiamo verificarci, chi ci indica cosa e come cambiare? Ecco il ruolo del Vangelo, di Gesù stesso che è il Vangelo, la Parola del Padre che viene ad indicarci come e cosa dobbiamo trasformare della nostra vita per poter camminare spediti nella sua direzione, per poter essere realmente cristiani e non solo servirci di questa “etichetta” per coprire la nostra scarsa vita evangelica. Essere cristiani significa vivere secondo il Vangelo, lasciare che Esso, il Vangelo, ci indichi la via da seguire, sempre, in ogni istante della nostra vita. Chiediamo al Signore che sia Lui a guidare i nostri passi perché attraverso la nostra conversione possiamo vivere cristianamente la nostra vita.